giovedì 14 marzo 2013

COLOURS: 16 SEASONS


L'Analisi dei Colori serve a determinare quali siano le caratteristiche cromatiche dominanti della persona analizzata al fine di definire quali colori e tonalità siano le migliori per la stessa.

Esistono sei caratteristiche cromatiche dominanti, legate alla temperatura dell'incarnato, Caldo o Freddo, all'intensità, Chiaro o Scuro, e alla saturazione, Vivace o Spento, dei colori sopportati.

Sono questi tratti dominanti e i loro abbinamenti che determinano la stagione e la sotto-stagione cromatica.

Il Metodo Stagionale, come abbiamo visto in precedenti post, definisce 12 gruppi cromatici derivati dall'unione di due caratteristiche dominanti.



Ogni stagione cromatica subisce l'influsso della sua stagione “sorella”, cioè della stagione con cui ha caratteristiche comuni e quindi affinità. Per esempio l'Inverno Scuro e l'Autunno Scuro hanno in comune l'intensità dei colori mentre la Primavera Brillante e l'Inverno Brillante, il grado di saturazione. Tali affinità fanno sì che entrambe le stagioni “sorelle” possano prendere in prestito, l'una dall'altra palette, alcuni colori.

Quando il tratto dominante comune è la “temperatura” però, visto che questa può avere inequivocabilmente intensità diverse, l'influenza può esserci oppure no. Si ha quindi, per esempio, una Primavera Calda o Pura e una Primavera che presenta una “temperatura” maggiore e che subisce quindi l'influenza dell'Autunno. Allo stesso modo si ha un Autunno Caldo o Puro e un altro che presenta una “temperatura” minore e che subisce l'influenza della Primavera.

In pratica si delineano così quattro nuove stagioni, che si aggiungono alle 12 già esistenti, per un totale di 16, alle quali i teorici del Metodo hanno dato nomi fantasiosi: Glorious Spring, Golden Autumn, Moonlight Summer e Snowfrost Winter.

Ora è davvero impossibile non trovare la propria stagione!


10 commenti:

  1. Interessante! Io senz'altro come tipo autunnale subisco influenze invernali.

    Volevo chiederti se la teoria dei colori andrebbe applicata anche alla scelta, non so, di accessori come borse e scarpe o allo smalto per le unghie: io noto ad esempio che gli smalti "in gamma" per un tipo autunno mi stanno inevidabilmente meglio, mentre altre tonalità, fredde ad esempio, molto meno.

    Bacioni, leggere il tuo blog è sempre un piacere! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cris, tu come autunno scuro puoi sconfinare tranquillamente nella palette inverno, evitando le tonalità troppo fredde.
      Gli accessori seguono ovviamente la regola perché scegliendoli nei colori della propria palette sono più facili da abbinare, rendono l'insieme armonioso e si evitano gli sbagli.
      In ogni caso se per esempio una persona con una componente cromatica calda molto accentuata vuole usare un colore freddo è meglio che lo scelga per un accessorio piuttosto che per una maglia o una giacca perché questo viene indossato lontano dal viso e quindi l'impatto nel complesso è meno evidente.

      Elimina
  2. Attendo con ansia l'esempio pratico ;-)
    Un bacione!!!
    giulia

    RispondiElimina
  3. Ci credi che non ancora capito la mia stagione?! :D

    RispondiElimina
  4. Ciao! Meraviglioso post! Accompagno il suo blog da alcuni mesi e mi è moltíssimo piaciuto.
    Sono una image consultant di Brasile, ho studiato con Ilana Berenholc (mi sembra che la conosce, certo?).
    Puoi indicarmi una bibliografia su questa teoria di 16 stagioni?
    Grazie mille!
    Baci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oi Dani, tudo bem? Eu também me formei com a Ilana (ela é o máximo!). Vc tá no grupo dos ex-alunos? Vou te postar a bibliografia no Face.
      Bjs

      Elimina
  5. Oh mamma, non mi è molto chiaro... Io non ho la più pallida idea di che colore possa essere :s
    Ad ogni modo, ti ho scoperta tramite Giulia: complimenti per il blog, dire che è interessante sarebbe un eufemismo!
    A presto!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...